Produzione vino Santa Ninfa
‘Suite rosso’
Uve: Nero d’Avola
Colore: rosso
Grado alcolico: 13,5%
Dalla nostra produzione vino a Santa Ninfa nasce un vino rosso ottenuto esclusivamente da uve Nero d’Avola vendemmiate
a macchina nell’ultima decade di agosto; le uve, giunte in cantina, vengono
diraspate e leggermente pigiate prima di essere convogliate nella vasca di
fermentazione. Qui il mosto rimane a contatto con bucce e vinaccioli per una
settimana subendo 2 rimontaggi giornalieri per uniformare la massa e la
temperatura: quest’ultima è mantenuta sotto i 27 C° per tutta la durata della
fermentazione-macerazione.
Terminata la fermentazione alcolica il vino viene travasato
in una seconda vasca mentre le parti solide sono sottoposte a pressatura per
estrarre il liquido rimanente. La fermentazione malolattica, che consiste nella
trasformazione dell’acido malico in acido lattico per rendere più morbido il
vino, avviene spontaneamente nelle 2 settimane successive. Infine il vino viene
nuovamente travasato, separato dai sedimenti e posto in vasche d’acciaio inox
per l’affinamento; a fine maggio, dopo 8 mesi viene filtrato e imbottigliato.
Il colore è rosso porpora con riflessi violacei, dal grado
alcolico poco elevato e facile da bere; le note aromatiche sono quelle
classiche del Nero d’Avola: frutti rossi, viola, ciliegia marasca. Il vino è
giovane ma il gusto è rotondo e morbido. Una concentrazione in tannini contenuta garantisce l’assenza di
spigolosità e ruvidezza rendendo questo vino adatto ad ogni abbinamento,
dalle carni rosse ai formaggi stagionati.
‘Suite bianco’
Uve: Catarratto lucido
Colore: bianco
Grado alcolico: 11%
Il nostro vino bianco è ottenuto esclusivamente da uve
Catarratto vendemmiate a mano nell’ultima decade di settembre da vigneti di 15
anni allevati a controspalliera; le uve, giunte in cantina, vengono diraspate e
pressate sofficemente: il mosto ricavato, separato dalle parti solide, è
immesso dopo la refrigerazione nella vasca di decantazione. Avvenuta la
sedimentazione delle fecce, il mosto
pulito è sottoposto a fermentazione in una seconda vasca d’acciaio alla
temperatura di 13 C°.
La fermentazione
alcolica dura circa 2 settimane, il vino ottenuto viene nuovamente travasato per
separarlo dall’ ultimo sedimento formatosi e per scongiurare una possibile
fermentazione malolattica che generalmente va evitata nella produzione di vini
bianchi; a fine gennaio, dopo 4 mesi di affinamento in vasche d’acciaio, il
vino viene filtrato e imbottigliato.
Il vino presenta un colore giallo carico con tenui riflessi
verdognoli, una complessità aromatica nella quale si possono distinguere note
di vaniglia, frutta esotica ed agrumi. In bocca spiccano l’acidità e la
sapidità tipiche del Catarratto, ben bilanciate dalla morbidezza e dalla
freschezza complessiva. Andrebbe servito ad una temperatura di 8-10 C° ed è
ideale per aperitivi, antipasti di mare e primi piatti a base di pesce.